Tutto iniziò nell’ormai lontano 1962 quando frequentavo l’Istituto Tecnico “Pier Crescenzi” di Bologna.
Mio compagno di classe era il figlio dell’On. Luigi Preti, all’epoca ministro del Commercio con l’estero del quarto Governo Fanfani.
Durante un viaggio di stato in Messico, realizzò con una cinepresa 8 mm delle riprese nel sito archeologico di Chichén Itzá .
Il mio compagno si accordò con uno dei professori per proiettare in classe il “filmino” realizzato dal padre.
Dopo la visione realizzai che poteva essere divertente ed appassionante il fatto di poter raccogliere immagini in movimento e poterle condividere utilizzando un proiettore portatile.
Dallas, 22 novembre 1963, assassinio del Presidente USA J.F. Kennedy.
Successivamente i giornali e la Tv parlarono molto di Abraham Zapruder che, con la sua cinepresa 8 mm, riprese parte del corteo del presidente compreso l’assassinio.
Questi furono i due eventi che fecero decidere in me di possedere appena possibile una cinepresa.
Nel 1965 fece la sua comparsa il formato Super8, mentre sempre più persone si dotavano di una cinepresa dando il via alla realizzazione dei famosi “film di famiglia”.
Terminato il servizio militare nel 1969, inizia il mio percorso lavorativo, i primi stipendi, l’acquisto dell’auto e naturalmente la cinepresa: una Bolex Paillard 150 Super8.
Gli strumenti degli inizi:
Gli strumenti degli inizi:
Con l'avvento dell'elettronica tutto è diventato più semplice.Cinepresa Bolex Paillard 150 S8 |
Proiettore sonoro Bolex SM8 |
Moviola manuale |
Incollatrice Eumig Z01 |
Nel 1990 sono passato dal girato in Super8 alle riprese in RVM dapprima con una Camcorder Sony TR4, poi con una Sony TR780E.
Per quanto concerne il montaggio: moviola, forbici e incollatrice usati per le pellicole in celluloide Super8 sono stati soppiantati da un Videoregistratore Sony SLV725 che ho utilizzato fino al 2004.
Dal 2005 ho iniziato a utilizzare una videocamera miniDV (DigitalVideo) Sony DCR HC 20 migliorando notevolmente la qualità delle immagini e dandomi la possibilità di montare e sonorizzare i filmati con l'utilizzo del PC.
Infine dal 2008 utilizzo una videocamera Sony DCR-SR210E con sensore CMOS (vedi foto sotto) che mi sta dando ottimi risultati.
Un'attività che mi ha preso e mi prende tempo è la digitalizzazione delle pellicole in Super8 (decine di bobine da 30,60 e 120 minuti), realizzando successivamente un montaggio più fine e la successiva sonorizzazione
La digitalizzazione delle riprese in RVM è stata abbastanza semplice ed ora non mi resta che rifare il montaggio e la sonorizzazione; cosa che nell'elenco che segue è indicata con "in restauro" e "da restaurare".
Dal 2005 l'elenco dei film realizzati con le riprese in digitale:
1990 - SCOPRIRE LA PROVENZA (in restauro)
1991 - TERRE D'ACQUA (in restauro)
1992 - BRETAGNA LE STAGIONI DEL MARE (da restaurare)
1993 - NORMANDIA: IL SOGNO APPARE (da restaurare)
1994 - TRA L'INDRE E LO CHER (da restaurare)
1995 - DA ASSISI AI MONTI SIBILLINI (da restaurare)
1998 - FINO ALLA FINE DEL MONDO (da restaurare)
1999 - QUATTRO PASSI TRA I MONTI PALLIDI (da restaurare)
2000 - TRA GALLURA E LOGUDORO (da restaurare)
2000 - DOVE L'EUROPA INCONTRA L'OCEANO (da restaurare)
2001 - UNA SCHEGGIA D'AFRICA (da restaurare)
2002 - CUORE D'AMERICA (in restauro)
2004 - L'ORO DEL TEMPO (da restaurare)
2004 - ISOLE NEL VENTO (da restaurare)
2004 - INVERNO PRAGHESE (da restaurare)
2005 - I PAESI DELLA LUCE - DVD 90 min
2006 - COLORI D'AFRICA - DVD 55 min
2008 - UNO SGUARDO SU UN PAESE ANTICO - DVD 55 min
2009 - TURKJE - DVD 70 min
2010 - BERLINO - DVD 22 min
2010 - BERNINA EXPRESS - DVD 18 min
2010 - L'ISOLA DEGLI ALTIPIANI - DVD 70 min
2010 - ORIZZONTI EGUSEI (in fase di montaggio e sonorizzazione)
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